22/06/11

Isabel Consigliere

Dopo la maturità classica studia scenografia con Gianni Polidori e Emanuele Luzzati, di cui diventa assistente per oltre 12 anni presso il Teatro della tosse di Genova, realizzando anche numerosi progetti fuori dell'ambito teatrale. Dedicandosi, poi, principalmente, alla scultura in carta, ha partecipato a diverse mostre personali e collettive.

qui sopra una immagine della sua mostra "Per la sopravvivenza" alla Galleria Studio 44. L'artista, oltre che alla carta di cui sono state create la maggior parte delle sue sculture ricorre ad un materiale inaspettato che rappresenta così bene il significato della parola anima: i pappi di tarassaco, ovvero i semi dei “soffioni”. Questi semini dall'aspetto fragile e delicato, che però riescono a resistere e farsi trasportare dalla forza del vento, li ha incollati uno ad uno sia sui corpi di cartapesta, formando così delle "protezioni" ai punti delicati del corpo come le spalle o la pancia, sia su un gilet e su una cuffietta cuciti in un tessuto trasparente, creando quindi un effettivo vestiario "per la sopravvivenza" che esprime una tale fragilità e delicatezza da togliere il fiato, ma allo stesso tempo dimostra la tenacia e pazienza dell'artista che si è immersa in questo lavoro meditativo che è durato mesi. La bellezza del risultato è emozionante. La nostra anima viene ritrovata e finalmente sollevata grazie ai pappi di tarassaco di Isabel Consigliere. Marie Honzicova

Qui sotto due immagini dal suo progetto "Favole?"






Il sito di Isabel Consigliere


1 commento:

  1. Marinella Di Fazio4 marzo 2015 alle ore 09:49

    Meraviglioso e poetico modo di lavorare <3

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